Dove finiscono i rifiuti che produce l’inceneritore di Acerra? E quanti sono? Ecco le risposte [Video]

Salvatore Micillo, portavoce del MoVimento 5 Stelle, ha interrogato il Ministro dell’Ambiente alla Camera dei Deputati con l’atto ispettivo n° 3/02680 ed ha posto le seguenti domande, a seguito dei dati pubblicati nel Rapporto Ispra 2016 sui rifiuti prodotti dall’inceneritore di Acerra :

se il Ministro interrogato, anche al fine di promuovere la modifica del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 agosto 2016, che ha individuato la capacità complessiva di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili in esercizio o autorizzati a livello nazionale, intenda spiegare l’evidente difformità dei dati relativi alle scorie che sarebbero prodotte dall’impianto di Acerra rispetto al quantitativo registrato nel citato rapporto Ispra, contestualmente comunicando gli impianti ove siano conferiti per trattamento e smaltimento finale le ceneri prodotte.

Ecco la risposta del Ministro Galletti che mette nero su bianco una volta e per tutte, le enormi quantità di rifiuti che produce l’inceneritore più grande d’Italia, cioè quello di Acerra

L’inceneritore di Acerra produce

dati riferiti al 2015

36.000 tonnellate di rifiuti, ceneri (o scorie) leggere che vanno :

  1. 17.000 tonnellate in provincia di Frosinone
  2. 8.500 tonnellate a Brescia
  3. 3.700 tonnellate a Pavia
  4. 5.600 tonnellate in Germania
  5. 537 tonnellate circa in giacenza ad Acerra

118.000 tonnellate di ceneri e scorie pesanti che vanno :

  1. 117.000 impianti di recupero metalli e inerti al Nord Italia
  2. 1000 tonnellate in giacenza ad Acerra

totale prodotto dall’inceneritore 154.000 tonnellate di rifiuti

Adesso tutti sapete che non è vero che i rifiuti spariscono una volta entrati nell’inceneritore. Quindi in un anno l’inceneritore di Acerra ha bruciato rifiuti in ingresso pari a 714.000 tonnellate (fonte rapporto Ispra 2016) e ha prodotto 154.000 tonnellate di rifiuti pari al 21.56% dei rifiuti rispetto a quelli in ingresso che trasformati in ceneri e scorie tossiche vanno in giro per l’Italia e l’Europa, a trovare ospitalità in impianti e poi in discariche.

Ma allore le restanti 560.000 tonnellate che fine fanno? Ecco la risposta in questo video, durante una nostra visita all’impianto proprio dall’intero dell’inceneritore di Acerra, dove controllammo anche le autorizzazioni.

Come avete ascoltato Carlo Martelli diceva che il 70% circa finisce disperso nell’aria e nei campi, ma purtroppo siamo oltre, infatti è quasi l’80%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *