M5S, Interrogazione su problemi tecnici sito web Antiracket del Ministero

Il 21 Giugno abbiamo presentato un’interrogazione presso il Senato della Repubblica, indirizzata al Ministro dell’Interno, perchè abbiamo riscontrato alcuni problemi tecnici che non permetterebbero la piena fruibilità del sito web https://antiracketusura.interno.gov.it/gp/home.php attraverso tutti i browser a causa della mancanza di specifici certificati di sicurezza.

Di seguito in queste immagini i problemi riscontrati sia da dispositivi mobili, che da desktop :

Atto n. 4-05959

Pubblicato il 21 giugno 2016, nella seduta n. 641

MORONESE , SCIBONA , TAVERNA , BERTOROTTA , PUGLIA , MANGILI , DONNO , SANTANGELO , PAGLINI – Al Ministro dell’interno. –

Premesso che, per iniziativa del commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Santi Giuffrè, con la collaborazione della Concessionaria servizi assicurativi pubblici SpA (Consap) e dell’ufficio “Innovazione tecnologica” del Ministero dell’interno, il giorno 13 giugno 2016, è stato reso noto che è operativo il nuovo sito web per la raccolta informatizzata delle richieste da parte delle vittime di usura e racket, come previsto dalla normativa in vigore;

considerato che collegandosi al portale del Ministero dell’interno per l’invio delle domande di accesso al fondo di solidarietà per le vittime di usura, all’indirizzo web dedicato ad antiracket e usura, il sito risulta da subito inaccessibile e riconosciuto come pericoloso, da alcuni browser sia in versione mobile, che in versione desktop. In particolare il sito risulterebbe dannoso per alcuni browser molto diffusi come “Firefox” ed “Explorer”. La causa di questi problemi sarebbe da attribuire alla mancanza di alcuni certificati di sicurezza web, di cui il sito è sprovvisto in parte (TLS-SSL). Ciò potrebbe mettere a rischio la privacy e la sicurezza degli utenti che si collegano ed interagiscono con il sito web, in quanto i dati trasmessi potrebbero essere intercettati da malintenzionati a causa di alcune vulnerabilità del software;

considerato, infine, che ad avviso degli interroganti tutte le iniziative che vanno in soccorso delle vittime di usura e racket sono particolarmente importanti; pertanto, si ritiene che il Ministero dell’interno debba offrire loro il miglior servizio, in termini anche di sicurezza informatica, considerata l’altissima sensibilità dei dati trattati, nonché di affidabilità e usabilità. Le vittime di usura e racket sono persone che solitamente si sentono abbandonate dallo Stato e nutrono poca fiducia nelle istituzioni, di conseguenza affrontare l’esperienza di un sito web, che potrebbe risultare inaccessibile, aggiungerebbe loro ulteriori disagi,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei problemi rappresentati;

se ritenga di dover intervenire e quali iniziative intenda intraprendere al riguardo.

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=979386

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