Roma 14 Settembre  << La commissione ambiente del Senato, ha lavorato più di un anno, per giungere all’approvazione con il voto favorevole di tutte le forze politiche, di una risoluzione con degli impegni precisi per la risoluzione delle problematiche relative alla vasca liquami che secondo il progetto dell’APQ dovrebbe sorgere sulla spiaggia del Pilone. Sia il Comune che la Regione Puglia invece non stanno mettendo in atto quanto stabilito, il Governo adesso ha il dovere di intervenire con urgenza, e per questo motivo abbiamo presentato una interrogazione al Ministro dell’Ambiente Galletti >> è quanto dichiara la portavoce del M5S Vilma Moronese, membro della XIII Commissione Ambiente del Senato della Repubblica, che propose nell’Aprile 2016 alla commissione di occuparsi dei problemi e dei conflitti che sono sorti, tra i cittadini e le istituzioni locali, a causa del progetto che prevede la costruzione di una vasca contenimento liquami a ridosso della spiaggia del pilone, posizione che in caso di malfunzionamento o comunque danni all’impianto potrebbe essere la causa del riversamento in mare dei liquami.

Il lavoro della Commissione Ambiente del Senato, si concluse con l’approvazione della risoluzione n.77, il 25 Maggio scorso, di cui fu relatrice sempre la portavoce del M5S Vilma Moronese che riuscì ad ottenere il voto all’unanimità di tutta la commissione. Il primo punto della risoluzione impegna il Governo ad avviare un tavolo di coordinamento che deve prevedere oltre la partecipazione delle istituzioni locali quindi Comune e Regione, anche dei cittadini e dei comitati che stanno lottando da anni contro la localizzazione dell’opera direttamente sulla spiaggia, proponendo un progetto alternativo che sposterebbe di 300 metri verso l’interno la vasca liquami, ad oggi il tavolo di coordinamento non è stato ancora avviato. Il M5S è prontamente intervenuto anche in Regione Puglia, sollecitando l’assessorato competente con il suo consigliere Gianluca Bozzetti.

<< Chiediamo il rispetto della risoluzione, il Governo non può non mantenere gli impegni e i compiti che gli sono stati attribuiti dalla commissione, votata anche dalla sua stessa maggioranza, perché sarebbe una sconfitta politica clamorosa, e un evidente schiaffo ai cittadini del Pilone che non devono essere abbandonati dallo Stato. Se si vuol essere credibili, il Ministro Galletti, faccia rispettare gli impegni già assunti >> conclude la Moronese.

Qui è disponibile il testo dell’interrogazione http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=1043896