Il Senato ha respinto le 2 mozioni di sfiducia nei confronti del Ministro della Giustizia, il Governo è forte e va avanti con decisione.
Il Covid-19 ha stravolto le nostre vite e la nostra quotidianità, ha creato situazioni mai accadute prima come la decisione di mandare ai domiciliari alcuni detenuti per motivi di salute, ma queste decisioni non sono mai state nelle intenzioni del Governo e del Ministro ed adesso anche il Parlamento ha dimostrato di esserne consapevole.
Il Ministro si è sempre adoperato con la massima decisione contro la criminalità e contro le mafie e questo gli è stato ampiamente riconosciuto oggi in aula.
Questa situazione nuova ha portato il Ministero ed il Governo ad intervenire, così oggi a capo del DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) ci sono due validissimi magistrati con una lunga esperienza di lotta alle mafie, e una nuova procedura che ha istituito l’ultimo decreto antimafia varato dal Governo, che prevede vari livelli di controllo. La norma, che sta già dando i suoi risultati e sta riportando in carcere chi non corre più alcun rischio per la sua salute, prevede che in futuro ad esprimere il parere su un’eventuale scarcerazione dovranno essere anche le Procure Antimafia distrettuali e quella Nazionale, naturalmente la decisione finale spetterà sempre e comunque alla magistratura.
Da questa falla istituzionale che si è generata a causa del Covid-19 lo Stato ha reagito prontamente e ne esce sicuramente rafforzato, con maggiori garanzie per la sicurezza dei cittadini.
Vi consiglio di ascoltare la nostra dichiarazione di voto, fatta dal nostro bravissimo capogruppo Gianluca Perilli e quello del Ministro che trovate qui sotto.