L’Abbazia della Ferrara potrebbe sparire per sempre il Ministero intervenga, anche come parte civile nel processo in corso

Caserta 4 marzo 2022, “L’Abbazia di Santa Maria della Ferrara nel Comune di Vairano Patenora, è abbandonata e potrebbe sparire per sempre” così la senatrice Vilma Moronese (Misto) Presidente della XIIIª commissione permanente ambiente e territorio del Senato, che interviene ancora una volta a difesa della nota Abbazia che fu oggetto di una sua prima interrogazione nel 2016 rivolta al Ministro Franceschini “è il primo edificio gotico del Regno di Napoli – prosegue Moronese – al suo interno abbiamo la cappella di Malgerio Sorel, che ospita un affresco che ritrae Papa Celestino V, si tratta di un monumento unico e dal valore incredibile, sia dal punto di vista storico che culturale – che poi continua – le indagini condotte dai Carabinieri nel 2018, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere accertarono il degrado e l’abbandono della struttura che fu posta sotto sequestro, e oggi è in corso un processo nel quale credo che il Ministero debba costituirsi parte civile anche per dare un segnale e far capire che è interessato al bene. Io stessa dopo il silenzio del Ministero, nel 2018 fui costretta a presentare un esposto in Procura per segnalare il suo abbandono totale. Oggi con la nuova interrogazione che ho invitato al Ministro della Cultura pochi giorni fa, io e i miei colleghi – chiede Moronese – vogliamo un intervento importante del Ministero, che prenda in mano la situazione, che sottragga una volta per tutte l’Abbazia della Ferrara dal degrado e dall’oblio a cui è relegata, e assieme ai terreni e i boschi circostanti le venga data vita, una vita nuova nell’interesse della nostra cultura, della nostra storia e che sia patrimonio comune di tutta la collettività” conclude.

L’interrogazione è stata sottoscritta anche dai senatori: Fabio Di Micco, Luisa Angrisani, Barbara Lezzi, Silvana Giannuzzi, Virginia La Mura, Elio Lannutti, Rosa Silvana Abate, Paola Nugnes, Elena Botto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *