
“Il congelamento dei distacchi delle forniture idriche agli incapienti deciso dal regolatore ARERA è un sospiro di sollievo in questi giorni drammatici. Davanti all’emergenza sanitaria, che evidentemente non risparmia i più poveri, le istituzioni non lasciano indietro i più vulnerabili, che altrimenti oltre al danno della marginalità dovrebbero subire la beffa della mancanza d’acqua e dunque dell’impossibilità di prevenire il contagio da coronavirus. Un risultato, la delibera di ARERA che di fatto riconosce l’acqua diritto universale, dovuto alla caparbietà dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle, che hanno chiesto capillarmente ai gestori di congelare i distacchi, e al sostegno convinto del ministro Costa, cui va tutto il nostro apprezzamento”.
Così i deputati e senatori del MoVimento 5 Stelle in commissione Ambiente.
Qui è disponibile la delibera di ARERA