Ecco il documento Antimafia che incastra il PD sul 416ter scambio politico mafioso

Oggi volevo intervenire in aula al Senato per illustrare 2 emendamenti del MoVimento 5 Stelle sul 416ter l’ormai famosissima norma che il M5S ha fatto uscire dal Senato in seconda lettura con l’innalzamento delle pene da 7 a 12 anni per il reato di scambio elettorale politico-mafioso, ridotti poi alla Camera in commissione dal PD e PDL a 4-10 anni. Sono giorni che ci stiamo battendo in aula per far ripristinare la pena da 7 a 12 anni, che comporterebbe tra l’altro l’interdizione dai pubblici uffici per il politico che si macchia di questo reato, ed è l’unico modo quindi per punire i mafiosi e i politici che oggi come sappiamo non si scambiano solo favori di tipo economici ma ben altri favori, tipo poltrone, sesso e molto altro.

In aula il Presidente Pietro Grasso mi ha tolto la parola, e non sono riuscita a spiegare quanto faccio qui :

Il Governo Letta, quello del PD ricordate? Istituì con Decreto Legge il 7 Giugno 2013 una commissione che aveva come compito “L’elaborazione di proposte per la lotta, anche patrimoniale, alla criminalità”

Questa commissione era così composta :

Presidente
Roberto GAROFOLI (Magistrato del Consiglio di Stato)
Componenti
Magda BIANCO (Dirigente Banca d’Italia)
Raffaele CANTONE (Magistrato di Cassazione)
Nicola GRATTERI (Procuratore aggiunto Reggio Calabria)
Elisabetta ROSI (Magistrato di Cassazione)
Giorgio SPANGHER (Professore ordinario di procedura penale)

In particolare, nel corso delle audizioni tenutesi a Palazzo Chigi, la Commissione ha incontrato:
• in data 10 luglio 2013, il Prefetto Giuseppe Caruso, Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, e il Generale Saverio Capolupo, Comandante generale della Guardia di Finanza;
• in data 3 settembre 2013, il Generale Leonardo Gallitelli, Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, e il Prefetto Alessandro Pansa, Capo della Polizia di Stato;
• in data 10 settembre 2013, Don Luigi Ciotti, presidente di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le
mafie, ed i suoi collaboratori, dottori Davide Pati, Enrico Fontana e Valentina Fiore; il Cons. Francesco Menditto, Procuratore della Repubblica di Lanciano; il prof. Giorgio Pighi, sindaco di Modena,
ed il dott. Antonio Ragonesi per l’A.N.C.I.;
• in data 18 settembre 2013, il dott. Franco Roberti, Procuratore nazionale antimafia.

La commissione ha elaborato un documento di 182 pagine che trovate qui

Al Capitolo 6 viene trattato esclusivamente il 416ter in forma molto esaustiva.

Alla fine del capitolo la commissione formula la sua proposta, precisamente a pagina n.120

Ecco cosa scrive “La commissione propone un innalzamento delle pene“, clicca qui per ingrandire

il_documento_che_incastra_il_PD_sul_416ter_vilmamoronese_it

Ecco quello che volevo dire in aula, volevo dire che lo stesso PD ha istituito per legge una commissione per avere un parere, una commissione composta dai massimi esponenti della lotta alla mafia e alla criminalità, e che questa commissione pagata dai cittadini gli ha detto di alzare le pene, esattamente quello che chiediamo noi del M5S !!!

E cosa di pari importanza ha anche sottolineato il fatto che “è contestabile anche al soggetto politico allorché con la stessa promessa sortisca un effetto di rafforzamento o mantenimento in vita dell’organizzazione criminale” quindi il politico che si presta mettendosi a disposizione dell’organizzazione mafiosa, diventa esso stesso parte dell’organizzazione criminale rafforzandola!

Ultima cosa, in merito alle bugie diffuse dal PD che vanno divulgando in rete e in giro e cioè che i magistrati sono dalla loro parte, con questo documento vengono smentiti su tutta la linea e vi segnalo anche questo video del magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria Franco Gratteri che sostiene esattamente la linea del MoVimento 5 Stelle

 

www.fuorilamafiadallostato.org

Allegati

3 Comments

  1. Abbiamo solo una possibilità,impadronirci dell’esercitoe delle forze armate e,se proprio non farli fuori fisicamente,almeno cacciarli tutti dai palazzi e farli sfilare in catene davanti al popolo;scusate la durezza,ma ormai questo è il mio pensiero …purtroppo per noi

  2. Da quanto si intende però la Commissione propone un innalzamento delle pene per il 416 bis (associazione mafiosa) con un differente regime sanzionatorio rispetto al reato di scambio elettorale politico-mafioso (416 ter). L’obiezione che si poterebbe fare, pertanto, è che non potendo inasprire le pene per il 416 bis in mancanza di un disegno di legge, si sono diminuite quelle del 416 ter, esattamente come è avvenuto. In realtà, stando alle deduzioni della Commissione, si dovevano alzare le pene per il 416 bis mantenendo intatte le pene di 7-12 anni per il 416 ter. Dunque non sto dando ragione al Pd-Forza Italia che hanno clamorosamente sbagliato nell’abbassare le pene, ma questo articolo a mio avviso non fa corretta informazione.

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