
Come sapete, appena eletti, tra le prime cose presentate abbiamo richiesto agli uffici di presidenza sia alla Camera che al Senato di aprire un capitolo di entrata (un conto) attraverso il quale sia noi del M5S che chiunque lo volesse potesse destinare delle somme.
Successivamente una volta aperto questo “conto corrente” si sarebbe potuto discutere su come utilizzare questi soldi, a chi o cosa destinarli, purtroppo le nostre richieste non sono state ascoltate nè alla Camera nè al Senato.
Così visto che il nostro Codice Comportamentale che abbiamo sottoscritto volentieri, in quanto impegna in maniera seria e onesta i parlamentari eletti nei confronti dei cittadini, ci chiede di restituire le somme residue allo Stato, lo abbiamo fatto.
Stamane 24 Giugno 2013 ho versato tramite Bonifico effettuato all’ufficio postale 8.870,13€ come residuo delle indennità e diarie dei mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2013.
Inoltre entro fine Giugno effettuerò un secondo versamento pari a circa 8.000€ come residuo delle somme per l’esercizio del mandato che come potete leggere qui è soggetto a rendicontazione quadrimestrale.
Eccovi infine la copia del Bonifico
Mentre qui ne avevo dato annuncio in mattinata tramite la mia bacheca Facebook

Appena arrivata a Roma stamane ho restituito allo STATO le somme eccedenti della diaria e indennità dei mesi di Marzo-Aprile-Maggio, a fine Giugno restituirò ulteriori 8.000€ circa come avanzo dell’esercizio del mandato.
Per tutte le altre informazioni puoi consultare la pagina trattamento economico qui sul mio sito.
Grazie, Vilma
ecco una ONOREVOLE del Parlamento Italiano
l’integrità morale di cui le nostra istituzioni avevano bisogno, brava Vilma!