Terra dei Fuochi, incontro a Carditello tra il Ministro dell’Ambiente e i cittadini

Questa mattina si è svolto un incontro sulle questioni relative alla Terra dei Fuochi nella Reggia di Carditello, tra il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e i comitati cittadini della rete Stop Biocidio che a novembre scorso avevano presentato in un documento circa 40 richieste. Prima di iniziare l’incontro assieme al Ministro e al Presidente della Fondazione Real Sito di Carditello Luigi Nicolais, abbiamo avuto l’occasione di fare una brevissima visita nella Reggia, per vedere come pian piano stia rinascendo, cosa che ci rende tutti estremamente felici. Anche se non ho potuto fare a meno di dichiarare il mio rammarico al Presidente, per aver tolto tutti gli alberi.

Il percorso per uscire dalla condizione di Terra dei Fuochi, che oggi si sostanzia ancora con l’abbandono dei rifiuti, i roghi tossici, e le bonifiche che nonostante il mio bombardamento continuo nei confronti di tutti gli enti preposti sono essenzialmente ferme, è un percorso che abbiamo sempre sostenuto dover essere affrontato in maniera unitaria. Un percorso di lotta ma anche di crescita e di comprensione dei problemi che dobbiamo fare inevitabilmente assieme. Il superamento della condizione di Terra dei Fuochi, coincide con il nostro saperci elevare, e far crescere le comunità territoriali, compresi gli enti amministrativi a tutti i livelli dello Stato.

Oltre a questa premessa vorrei lasciare spazio alle risposte che ha dato il Ministro a tutte e 40 le richieste dei cittadini, per cui domani pubblicherò il video integrale dell’incontro.

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Incontro che secondo me è stato un ottimo momento di confronto, e di informazione sul tema che non riguarda solo l’ambiente, ma ha aspetti giuridici amministrativi che complicano tantissimo la strada che stiamo percorrendo.

Forse non tutti lo sanno, ma questo è il percorso ufficiale che ha fatto sì che la Reggia di Carditello avesse una nuova possibilità

M5S: La Reale tenuta di Carditello diviene affare assegnato al Senato

Ad ottobre del 2013 presentai la richiesta di un affare assegnato in Senato che poi si concluse positivamente con questi impegni al Governo che vennero rispettati e la Reggia riacquisita dallo Stato http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/738097.pdf

Naturalmente nessuno di noi potrà mai dimenticare, ogni volta che si parlerà di Carditello lo straordinario sacrificio di Tommaso Cestrone, l’Angelo di Carditello che prima di tutti, se ne occupò dedicandole un amore ed una cura senza precedenti.

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