Roma 03 Dicembre,
è stata depositata presso il Senato della Repubblica un’interrogazione parlamentare dal Movimento Cinque Stelle, riguardante il FAI (fondo ambientale italiano), l’ANP e l’A2A azienda multiutility che gestisce gli inceneritori di rifiuti tra i più grandi d’Europa di Acerra(NA) e Brescia.
L’interrogazione nasce a seguito di un accordo tra le associazione e l’azienda A2A, si chiede con l’atto ispettivo presentato dal M5S al Ministro dell’ambiente di sapere se per le iniziative messe in atto dal FAI, l’ANP e dall’azienda che gestisce gli inceneritori, siano stati utilizzati fondi pubblici o privati, si chiede inoltre un intervento del Ministro per fermare questo accordo in quanto le più recenti direttive europee impongono agli stati membri di non sostenere l’incenerimento dei rifiuti.
<< Troviamo oltremodo grave che si utilizzino gli alunni delle scuole, per dare informazioni di tipo ambientali, da chi lucra sulla gestione dei rifiuti, e che lo fa oltretutto gestendo gli inceneritori che l’Europa ci chiede di non incentivare in alcun modo>> a dichiararlo è la senatrice Vilma Moronese membro della Commissione Ambiente del Senato della Repubblica per il Movimento 5 Stelle
Qui il testo dell’interrogazione
http://bit.ly/interrogazioneM5S_a2a
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